Riflessologia plantare

I Nostri Piedi

Sono sacri,
hanno la forza di trascinare qualsiasi peso.
Accompagnano il destino di ognuno di oltre i confini del pensiero e aldilà di un religioso cammino.
Sopportano involucri modaioli con silenziosa dignità, manifestando il dissenso senza alcuna resa.
Su di essi il disegno di come dovremmo essere e invece non siamo.
Annunciamo le mancanze le disattenzioni, le rinunce, le sconfitte, le parole cattive, i gesti villani. Ma sanno aspettare.
Aspettano il di più.
Attendono che accada la svolta decisiva.
E intanto parlano.
Un callo è una rivoluzione a metà.
Un dito storto è un dolore marchiato a fuoco.
Una ruga è l’assenza di una mano tesa.
Una verruca è un rifiuto taciuto.
Una tallonite è una fuga temuta.
E’ così che i piedi sussurrano una vita incompleta.
Disegnano ciò che vorremmo ma non abbiamo.
Ciò che pensiamo ma non comunichiamo.
Ciò che temiamo ma non allontaniamo.
Ciò che sogniamo ma non realizziamo.
Leggere nei piedi è come leggere nei segreti dell’anima.
Molto più toccante di qualsiasi libro.
Molto più intimo di un abbraccio.
Molto più vero di tante parole.